U14 on Fire!

Weekend pieno di rugby. Si parte sabato 1 febbraio con la Under 14 impegnata a Crema per confermare la buona prestazione della settimana precedente a Calvisano. Domenica mattina i miniBarba di under 8 e 10. E per finire nel pomeriggio i grandi della Prima Squadra hanno affrontato il Rugby Milano capolista.

Under 8
I nostri miniBarba a Rozzano non hanno vita facile. Gli avversari sono temibili, ma non ci scoraggiamo, alziamo la testa e lottiamo nel fango.
La palla scivola, il campo è pesante e la stanchezza sembra avere la meglio, ma i nostri non mollano. Grazie a cambi repentini e a tanta, ma tanta anzi tantissima voglia di giocare ci facciamo valere. Si cominciamo già a vedere i risultati di 6 mesi di lavoro di squadra. Siamo orgogliosi della crescita dei nostri ragazzi.
Menzione d’onore per Diego Brambilla che si è distinto in fase di attacco mettendo a segno delle mete a dir poco incredibili, e per Francesco Giovanni Mattana che si è aggiudicato il titolo di migliore in campo e re del fango, e infine per “Samu” fedele compagno cremasco.

Under 10
Questo weekend l’appuntamento è a Rozzano, contro i padroni di casa, Rho, Rosafanti e Codogno/Pavia (quindi stringete i pugni che gli incontri si fanno interessanti).
Il livello di gioco è MOOOLTO alto, e questo è un bene! Siamo impazienti di affrontare le sfide che ci si parano davanti e di mostrare quello che abbiamo appreso nelle scorse settimane. Forse però un pò troppo…
L’individualità predilige tristemente il nostro stile di gioco e, per quanto i ragazzi siano e si dimostrino super performanti, è molto difficile che questo aiuti contro squadre ben organizzate in difesa.
Le marcature vi sono, così come placcaggi e recupero del pallone, ma purtroppo non mancano all’appello anche sventatezza e scoramento tra i compagni. La concentrazione è necessaria per tutto il tempo di gioco se vogliamo lasciare indelebile nella memoria di tutti le nostre capacità.
Sicuramente però si ricorderanno delle nostre opere artistiche degne del Bernini, fatte con il fango e lasciate in campo (forse). Artisti.

Under 14
Nonostante la giornata uggiosa i ragazzi della compagine Lodi+Crema sono carichi, dopo la bella partita di Calvisano vogliono ancora fare bene. Dal fischio d’inizio si vede che sono in palla, magari non ancora troppo concreti ma vogliono avanzare. Il ritmo cresce, risulta spezzato qua e là solo dalle condizioni meteo che rendono il pallone scivoloso e costringono a qualche mischia in più rispetto al solito. Nulla però può frenare il nostro impeto e si aprono le marcature. Prima una meta è poi un’altra, ancora tutte frutto di un bel gioco di squadra. La mischia porta avanti l’azione permettendo ai trequarti di sfruttare al meglio gli spazi fino a registrare una vittoria piena e soddisfacente.
“Abbiamo finalmente vinto” dichiara capitan Redaelli “abbiamo giocato bene e soprattutto abbiamo vinto da squadra. C’è molto da migliorare ma allenamento dopo allenamento stiamo crescendo sempre di più!”
Risultato finale Lodi+Crema 27, Rugby del Garda 12.
Lodigiani in campo: Dimitri, Gussoni, Mancuso, Redaelli (2 mete), Riboni, Tortorici, Trabattoni (2 mete e 1 trasformazione), Tufino.

Prima Squadra
In una domenica soleggiata i Barbarossa si trovano ad affrontare la prima classificata, l’ASR Milano.
I milanesi sono ben organizzati ed impongono il loro gioco sin dalle prime battute riuscendo poi ad imporsi 32 a 0.
I ragazzi sono all’inizio poco concentrati e non riescono a coprire gli spazi lasciando così ai milanesi la possibilità di attaccare senza difficoltà, marcando subito 2 mete. Svegliati dalle due marcature iniziano ad entrare in partita, ma gli avversari hanno già imposto il loro vantaggio e il match trascorre per gran parte nella nostra metà campo. Una buona difesa in generale ma non basta per contrastare Milano che alla lunga trova gli spazi. Stare sempre a placcare non aiuta morale e gioco, e anche con palla in mano non siamo quasi mai incisivi. 
Si distingue in campo il vice capitano Alessandro Cecchinato che lotta su ogni pallone senza remora alcuna.
Dalla prossima partita ci separano due settimane dove dobbiamo ritrovare quella concentrazione che ci ha accompagnato nelle ultime gare.