Primo impegno assoluta per la nostra nuovissima squadra di rugby touch. Di seguito le impressioni del giocatore-allenatore, Lorenzo Giglio Gigliotti.
C’è una nuova frontiera nella proposta sportiva a Lodi. Profuma di corse, condivisione, squadra composta da uomini e donne, e l’immancabile terzo tempo a birra e salsiccia.
Il touch rugby è uno sport relativamente giovane che si gioca in 5 contro 5 su circa metà campo di un normale rugby pitch. Possono giocare squadre miste e non esiste il placcaggio, cosa che lo rende abbordabile anche per chi non ha mai giocato.
Sabato 9 novembre i Barbarossa hanno partecipato al loro primo torneo in quel di Cinisello con un team formato da 5 donne e 5 uomini. La neoformata squadra è partita in sordina, vuoi per inesperienza o emozione, ma migliorando partita dopo partita è arrivata addirittura a vincere un match!
Per chi volesse provare si può giocare dai 16 anni in su: basta presentarsi agli allenamenti che si tengono in via Piermarini al campo Capra alle ore 19.00 tutti i venerdì con una tuta, un paio di scarpe da calcio e tanta voglia di giocare. Ci vediamo venerdì!
Tabellino del torneo: BarbaTouch-Romano: 0-5 BarbaTouch-Pavia: 1-5 (Crouchman) BarbaTouch-Romano: 3-5 (2 Gigliotti L , Broglia) BarbaTouch-Pavia: 1-2 (Broglia) BarbaTouch-Pavia: 3-2 (2 Gigliotti J, Gigliotti L) | La prima formazione del Barbarossa Touch In piedi: Lorenzo Gigliotti, Fabio Parisse, Jacopo Gigliotti, Stefano Broglia, Alistair Crouchman Sedute: Veronica Malnis, Simona Alcidiani, Gioia Farina, Camilla Ruggiero, Francesca Amati |
Prima Squadra
I Barbarossa sono scesi in campo domenica a Cernusco.
Nonostante la sconfitta è stata una buona prestazione di squadra, soprattutto sul piano difensivo. Abbiamo affrontato una squadra più esperta ma i ragazzi hanno dimostrato di essere solidi, non si sono lasciati scoraggiare e hanno continuato a proporre il gioco su cui ci siamo allenati.
Ottimo l’atteggiamento delle nuovi ragazzi inseriti, sia neofiti che new entry esperte e dalla under 18.
Risultato finale 24 a 5 per il Cernusco. Bella l’unica meta Barbarossa di ispirazione argentina: calcetto dietro la difesa di Matias Landri, raccoglie e schiaccia il giovane Under 18 Manuel Capelli che al termine della partita ha dichiarato:
“ma quindi domani fate il report in cui mi citate per la mia meta?”